L’hotel Kempinski è ospitato nella torre più alta di Doha (62 piani per una altezza di h. 270 metri) E formato da appartamenti destinati all’affitto a lungo e medio termine, comprende sia aree pubbliche, poste al piano terra, sia un centro benessere, situato al primo piano. Il design degli appartamenti, in particolare di quelli “triplex” e delle “ville all’ultimo piano”, nasce da un’attenta ricerca di equilibrio che combina i dettami del lusso con il carattere dei più innovativi alberghi in stile europeo e le tradizioni locali del Golfo.
L’atrio di ingresso riecheggia una relazione ancora più complessa. Qui l’atmosfera del sahn, il cortile arabeggiante con fontana centrale e musharabiya, finestre che vi guardano da diversi livelli, si arricchisce di elementi più contemporanei: l’organizzazione dello spazio, ottenuta tramite sottrazione di volumi puri, si accompagna alla presenza di materiali moderni come l’acciaio inossidabile tagliato al laser, e si impreziosisce grazie a un sistema di illuminazione tecnologicamente all’avanguardia dove la luce RGB arriva dal retro delle finestre, in un gioco di ombre ricchissimo e delicato. Il tema della musharabiya viene quindi rielaborato e articolato in un’elegante composizione strutturale. Le altre zone di usufrutto pubblico, ad esempio il ristorante, sono all’insegna dei nuovi stili locali e, grazie a materiali caldi, rispettano le esigenze di intimità.